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CHI SIAMO

Origine e storia dell’Istituto Ente gestore: Le Suore degli Angeli

L’Istituto delle Suore degli Angeli è stato fondato il 28 giugno 1891 a Briano (CE) da Madre Serafina Micheli, nata a Imèr (TN) l'11 settembre 1849.

Secondo la tradizione dell'Istituto, suffragata da varie testimonianze, Clotilde, questo il nome di battesimo, all'età di 18 anni fu favorita da Dio da una manifestazione divina nella quale il Signore le chiedeva di fondare una nuova famiglia religiosa tutta dedita all'adorazione della SS. Trinità, a mezzo dell'Eucaristia, come gli Angeli. Da qui la denominazione “Istituto Suore degli Angeli”.

Da questa profonda spiritualità attingeva la forza e il coraggio dell'apostolato, soprattutto nell’impegno verso i più poveri e deprivati; infatti le prime comunità missionarie furono l'Accattonaggio a Roma e i vari Orfanotrofi per l'istruzione delle ragazze.

Elemento singolare che costituisce la finalità apostolica dell'Istituto è l’istruzione religiosa, tanto importante che ella volle inserirla nella Prima Regola dell'Ordine Angelico come quarto voto.

Interessante è il contenuto di esso: Ella intendeva non solo istruzione teorica (teologica), ma anche istruzione pratica. Così diceva riferendosi alle Suore: “Ella osserverà questo voto prima col buon esempio, con la testimonianza”.

Durante la sua vita fondò 15 case che chiamò "di missione" per distinguerle da quelle in cui le suore si dedicavano solo alla preghiera, rimanendo in Casa Madre. Secondo quanto desiderato e realizzato dalla Fondatrice, oggi il Carisma si incarna in diverse forme di apostolato: educazione umana e cristiana dell'infanzia, apostolato scolastico, apostolato parrocchiale, cura degli infermi   negli ospedali e nelle case di cura, assistenza agli anziani, ai disabili ed   evangelizzazione anche in terre lontane: in Brasile, nelle Filippine, in Indonesia e in Benin. È in corso il processo di Canonizzazione di Madre Serafina dal 1992, anno in cui si è chiusa la fase diocesana nella Diocesi di Cerreto Sannita –Telese – Sant'Agata de' Goti (BN), Diocesi in cui la Beata visse gli ultimi anni della sua vita e vi morì il 24 marzo 1911. Suor Maria Serafina è Beata dal 28 maggio 2011.

NATURA E FINE DELL’ISTITUTO

L’istituto delle suore degli Angeli adoratrici della SS. Trinità è una famiglia religiosa vivificata dalla luce e dall’amore della Trinità sotto la protezione di Maria. Per svolgere la loro missione a servizio dei fratelli, le suore degli Angeli si uniscono agli Angeli stessi per benedire e lodare Dio nelle tre Auguste Persone. La formazione religiosa di coloro che sono chiamate a servire Cristo nel nostro Istituto mira a far maturare la loro personalità spirituale nella dimensione contemplativa, sviluppando il dono di natura e di grazia per una totale donazione a Cristo nella Chiesa.

Le Suore degli Angeli attendono all'educazione scolastica fin dal sorgere del loro Istituto.

LA FONDATRICE DELLE
SUORE DEGLI ANGELI

Clotilde Micheli, in religione Maria Serafina del Sacro Cuore (Imer, 11 settembre 1849 – Faicchio, 24 marzo 1911), è stata una religiosa italiana, fondatrice delle Suore degli Angeli: è stata proclamata beata nel 2011.

Dotata di doni mistici fin dalla giovinezza, si sentì chiamata a fondare una congregazione specialmente dedicata all'adorazione della Trinità. Dopo aver vissuto alcuni anni in Germania lavorando come infermiera, nel 1887 intraprese un pellegrinaggio ai principali santuari mariani e a Roma.

A Roma entrò tra le suore Immacolatine e nel 1891 si trasferì nella zona di Caserta e, assieme ad alcune giovani di Casolla, diede inizio alla congregazione delle Suore degli Angeli.

Morì nel 1911 a Faicchio, dove era stata trasferita la casa madre dell'istituto.


PTOF Istituto Paritario Santa Rita alla Salute NapoliAGGIORNATO AL 30marzo2020.pdf

IL NOSTRO PROGETTO
EDUCATIVO

PROGETTO EDUCATIVO DELL’ISTITUTO

“SANTA RITA”

La scuola paritaria “Santa Rita alla Salute” è una delle scuole appartenenti all’Istituto delle Suore degli Angeli.

Il Progetto Educativo di Istituto contiene le scelte educative ed organizzative delle risorse e costituisce un impegno per l'intera comunità scolastica. Integrato dal regolamento d'Istituto, definisce in modo razionale e produttivo il piano organizzativo in funzione delle proposte culturali, delle scelte educative e degli obiettivi formativi elaborati dai competenti organi dell’Istituto.

La Scuola effettua scelte educative improntate allo spirito cattolico e persegue un percorso formativo unitario, frutto di una programmazione organica che mira ad assicurare una solida preparazione di base e una formazione che curi tanto il profilo educativo quanto quello formativo e umano.

L'Istituto "Santa Rita alla Salute", nel rispetto e nell’osservanza dei principi fondamentali, sanciti dalla Carta Costituzionale, che sono alla base della democrazia e della libertà del Popolo Italiano, nei confronti dei discenti si impegna a:

far maturare in essi doti di mente e di cuore;

guidarli secondo i principi del Vangelo;

sviluppare le loro conoscenze di base;

far acquisire un corretto e responsabile metodo di studio;

ampliare le loro capacità comunicative ed espressive attraverso un’adeguata conoscenza della lingua italiana e delle lingue straniere;

far apprendere i princìpi etici e civili delle norme di comportamento sociale;

sviluppare l'applicazione del metodo scientifico/tecnologico e le capacità logiche;

promuovere le capacità di astrarre, formalizzare e correlare dati e l’autonomia nell’affrontare i problemi e le situazioni nuove;

promuovere i processi formativi che sviluppino armonicamente la personalità degli allievi in tutte le direzioni (religiose, etiche, sociali, intellettuali...);

promuovere, nel rispetto della Costituzione della Repubblica Italiana, i princìpi di trasparenza, di celerità, partecipazione, efficienza ed efficacia;

accogliere le istanze del territorio, promuovendo e favorendo la maturazione di conoscenze, abilità, competenze e attitudini effettive nei suoi utenti e li orienta a prendere coscienza di sé, del proprio inserimento nella Chiesa e nella società e degli ambiti operativi in cui possono impegnarsi con soddisfazione, contribuendo allo sviluppo della propria persona e dell'altro,

Come sistema organizzativo complesso dotato di una propria specificità ed identità, l'Istituto è

aperto alle istanze provenienti dal territorio, del quale si sforza di soddisfare le aspettative;

A tal fine i docenti, nel rispetto della libertà di insegnamento e tenendo conto degli obiettivi indicati e concordati in fase di programmazione, riconoscono che i processi educativi attuati nella scuola devono essere centrati sui bisogni degli alunni, i cui diritti all'apprendimento sono ineludibili.

Per garantire agli utenti una serie di strumenti conoscitivi e concettuali di base, gli insegnanti si impegnano a:

operare nel pieno rispetto dei diritti e degli interessi degli studenti;

non compiere alcuna discriminazione per motivi riguardanti il sesso, la razza, la lingua, la religione e le condizioni socio-economiche degli alunni;

non venir meno alle norme e ai principi sanciti dalla legge e volti a garantire la regolarità e la continuità del servizio e delle attività scolastiche;

assicurare a tutti gli alunni le condizioni ottimali, perché vivano l’esperienza scolastica senza traumi di alcun genere e creando all'interno dell’Istituto un clima sociale positivo e ricco di relazioni umane;

informare gli alunni in modo completo e trasparente su tutto ciò che avviene all’interno dell’Istituto, e in particolare su tutte le iniziative volte a migliorare la qualità e il livello delle prestazioni scolastiche;

elevare il grado di educazione e di istruzione personale di ciascun alunno;

fare dell’Istituto un centro di formazione umana, culturale, sociale e civile, mettendo in atto   iniziative volte a contenere la dispersione scolastica, attivando corsi e interventi didattici integrativi di approfondimento e di recupero.

Il nostro Istituto si impegna ad offrire un servizio che soddisfi i bisogni degli alunni e delle loro  famiglie, garantendo la conformità dell’offerta, sia pedagogica che organizzativa, alle aspettative degli alunni.